Ostacoli a lasciare il partner
Le donne che hanno relazioni con partner violenti continuano a stare con loro per molte ragioni, quali ad esempio paura per la loro sicurezza, vergogna, dipendenza economica, paura di perdere la custodia dei figli, ed esigenze pratiche. Può anche esserci una pressione familiare e culturale di genere a stare insieme. Questa alimenta il senso di colpa che le porta a credere che se vengono abusate è a causa del loro comportamento sbagliato e inadeguato.
Possono inoltre esserci mille altre scuse per cui non riescono a uscire dalla relazione. È come il gioco Jenga. Ogni pezzo viene fuori uno alla volta e la struttura diventa sempre più instabile, fino a quando collassa all’improvviso.
Sono molte le ragioni per cui una donna può anche non riconoscere per anni che è stata vittima di abuso:
- Insidiosità – la natura dell’abuso è sottile e non sempre aggressiva in modo manifesto
- Segretezza – l’abusante maschera i propri comportamenti
- Colpa – manipolazione da parte dell’abusante volta a colpevolizzare la vittima per i comportamenti scatenanti, ad esempio una lite
- Negazione – l’abusante nega l’abuso e la vittima comincia a dubitare di sé e delle proprie convinzioni
- Effetto di sostanze – l’abusante viene giustificato dalla vittima perché i suoi comportamenti erano dettati dall’effetto di droghe o alcool
- Condizionamento – adattamento all’abuso, che include la minimizzazione e/o la negazione
- Storia – si può non essere in grado di identificare il comportamento per mancanza di conoscenze e/o esperienze con l’abuso
- Media – la vittima può non riconoscersi nelle immagini o nelle storie estreme presenti online o in tv
- Speranza – la speranza eterna e imperitura che le cose prima o poi cambieranno
- Cultura – le norme culturali possono perpetuare le dinamiche abusive, normalizzandole anche a causa dei pregiudizi sessisti
Adesso aggiungi i tuoi ostacoli.
Riferimenti
- Thompson, C. & Katz, S. (2016). No more secrets. Healing from domestic violence. Leon Smith