La Psicologia Somatica
La Psicologia Somatica abbraccia la connessione tra il corpo, la mente, le emozioni e lo spirito. Tende a essere più esperienziale della terapia basata sulla parola, ad esempio della Terapia Cognitivo-Comportamentale, che viene utilizzata per altri aspetti della guarigione dal trauma.
La Psicologia Somatica può includere interventi Mindfulness-based, il Trauma Yoga, ma anche tecniche di respirazione, conosciute nella medicina orientale come pranayama. Anche tecniche di espressione corporea come il teatro o la danza possono aiutare. Tutti questi metodi parlano al corpo e all’anima più delle semplici e tradizionali terapie delle parole.
La parola Soma ha un’origine greca e, secondo il dizionario di Psicologia, implica che il corpo sia un tutt’uno, dalla cute agli organi interni. Lo yoga, ad esempio, come disciplina antica si è sempre focalizzata sul corpo per mettersi in connessione con le emozioni e la mente.
Molti individui quando decidono di iniziare una terapia per la prima volta cercano un approccio che entri in risonanza con il loro essere. E questo è ancora più vero per chi ha subìto un trauma.
Molti survivor, però, potrebbero fare una smorfia al pensiero di cominciare una terapia con focus sul corpo. In effetti, questo approccio richiede tempo, pazienza, coraggio e uno sguardo non giudicante. Avere uno sguardo non giudicante, anche sul proprio corpo, è più facile a dirsi che a farsi, tuttavia solo questo permette di approcciarlo con gentilezza amorevole.
Se provate anche solo per poche ore a tenere sotto controllo la vostra mente, potrete notare quanto questa emetta giudizi su di voi, sugli altri, o su qualsiasi altra cosa. Notare e capire da dove vengono le vostre sensazioni interne, e imparare a farlo in un modo mindful, vi aiuterà a conoscervi meglio e a giudicarvi meno.
Le sensazioni provenienti dal corpo possono farci sentire molto agitati, come un mare in tempesta. Ma, come dice Kabat-Zinn, “se non puoi fermare le onde, puoi imparare a cavalcarle”…
Ecco qualche piccolo suggerimento di tecniche corporee da utilizzare da soli:
- Fai un body scan dalla punta dei piedi della testa
- Durante il body scan, controlla il tuo corpo e comincia a notare cosa senti all’interno quando sei focalizzato su quella parte del corpo
- Nota nel tuo corpo quale parte senti contratta e quale no e impara a focalizzarti su quelle aree
- Impara a respirare nelle parti contratte. Visualizza ogni volta che espiri il rilassamento della parte in osservazione
- Tocca piccole aree del tuo corpo, ad esempio le braccia, gli avambracci, e nota come ti fa sentire il metterti in contatto con esse. Stai lì e impara a rimanerci per quello che oggi puoi
- Senti le sensazioni dell’acqua sul tuo corpo mentre ti fai la doccia. Nota ogni goccia che tocca la tua pelle, nota l’odore del bagnoschiuma e agganciati al presente, senza pensare ad altro
- Porta l’attenzione sui tuoi muscoli, ad esempio quelli delle braccia, delle gambe, visualizzali, prova a visualizzare con l’occhio della mente anche i tuoi organi interni e prova a rilassarli mentalmente, dicendo “braccia, braccia rilassate”, “gambe, gambe rilassate”, …
Riferimenti
- Tinkham, P. (2016). Healing trauma from the inside out. Practices from the East and West. Linda Mortenson