Identifica come il tuo trauma influenza il tuo quotidiano
Come abbiamo visto nelle precedenti news, qualsiasi esperienza traumatica, visibile o invisibile, lascia un’impronta nel nostro sistema nervoso. Questo funge oggi da archivio principale per tutti i ricordi che ti riportano al trauma.
Se ti rendi conto di essere teso o contratto fisicamente o psicologicamente, magari trattenendo il respiro o stando in disparte, senza capire il perchè, vuol dire che inconsapevolmente qualche ricordo si è attivato.
Di seguito troverai un esercizio che ti aiuterà a guardare meglio che cosa sta succedendo nel momento presente e a ricordare che ora sei in un posto sicuro.
- Identifica un evento della tua vita che è stato vissuto come altamente minaccioso dal tuo organismo
- Domandati: “Era visibile agli occhi degli altri all’epoca? Questo evento è stato riconosciuto come traumatico? Hai ricevuto aiuto? Se sì, di che tipo?”
- Rifletti su questo evento adesso, quali fattori connessi all’evento riescono tuttora ad avere effetto su di te? Ad esempio, potresti essere particolarmente sensibile a un determinato suono, luce, colore, odore, …qualsiasi cosa. La tua responsività a questi stimoli è aumentata o diminuita nel tempo?
- Quali conclusioni hai tratto in età adulta da questo evento traumatico?
Ad esempio, quando i bambini sperimentano tradimenti precoci, spesso concludono che tutte le persone prima o poi li tradiranno.
Questo stesso processo può essere ripetuto con altri eventi potenzialmente traumatici che hai vissuto. Guardare alla tua esperienza in questo modo può aiutarti a identificare i traumi che hai subito e il modo in cui ti influenzano oggi.
Rivolgi ora un po’ di compassione alla tua parte emotiva che ha vissuto il trauma e al tuo corpo per quello che ha subito.
Riferimenti
- Lee Cori, J. (2008). Healing from Trauma. A Survivor’s Guide to Understanding Your Symptoms and Reclaiming Your Life. Da Capo Press