Guarire dal trauma tra progressi e ricadute
Potresti aver scoperto che guarire dal trauma è come percorrere una brutta china. Questo percorso richiede molta pazienza e compassione, visto che il miglioramento giunge molto lentamente. Non è insolito che i sintomi ricompaiano da un momento all’altro, anche dopo aver fatto progressi significativi. Potresti sentire che stai tornando indietro. Se questo accade, usa le tue abilità di Mindfulness per fermarti e osservare. Probabilmente vedrai che non sei tornato indietro proprio al punto iniziale. Magari stai vivendo un periodo doloroso o stressante…
Nel tempo, le ricadute saranno meno frequenti. Potrai usare le tue abilità di Mindfulness o le tecniche che stai imparando attraverso queste news più prontamente così da riconnetterti con il momento presente. Questo andamento dei progressi alternati a ricadute è comune per tutte le persone che affrontano delle difficoltà, tra cui anche coloro che hanno uno stress post traumatico. La chiave è mantenere salda la rotta e continuare a usare tutte le abilità che hai appreso meglio che puoi.
Come si presenta il progresso e come ti fa sentire? Ecco quello che le persone che guariscono dal PTSD di solito dicono: il loro impulso ad attaccare, scappare o immobilizzarsi, scatenato dal trauma, non si attiva così velocemente o intensamente. Sono più connesse con i loro corpi. Riconoscono più prontamente le sensazioni fisiche come parti dell’esperienza emotiva. Riescono a fermarsi e a riconoscere che sono attivate. Sono più in grado di scegliere come rispondere piuttosto che limitarsi a reagire. Questo dimostra che le loro menti emotive e razionali stanno lavorando insieme.
La Mindfulness è il dono della consapevolezza, consapevolezza non solo delle esperienze che contraddistinguono la nostra vita, ma anche quelle che definiscono noi stessi come persone.
La Mindfulness ti aiuterà a passare dalle preoccupazioni su come ridurre i sintomi alla riconnessione con la tua vita e te stesso per stare meglio. Continuerai a scegliere e usare particolari sensazioni fisiche come un’ancora. Dedicherai il 100% della tua attenzione all’ancora. Dopo permetterai all’ancora di andare sullo sfondo dove potrai sempre trovarla. Infine, rivolgerai la tua attenzione come un laser o un proiettore alle sensazioni corporee, alla vista, ai suoni, alle emozioni, e ai pensieri, accettandoli, e questo ti aiuterà a guarire. Oppure rivolgerai la tua attenzione in modo ampio e aperto come un riflettore puntato sul flusso continuo dell’esperienza, senza però più giudicarla od opporvi resistenza.
Riferimenti
- Davis, L. (2016). Meditations for Healing Trauma. New Harbinger