Gruppi di sintomi del PTSD: i sintomi di iperattivazione

L’esposizione a un’esperienza traumatica può causare problemi sia individuali che relazionali. Non tutte le reazioni a situazioni traumatiche sono uguali,  la tua, per esempio, può essere diversa da quella dei tuoi cari o di altre persone.

Il PTSD consiste di 4 gruppi di sintomi che traggono energia l’uno dall’altro e ti tengono bloccato con la sintomatologia e le difficoltà nelle relazioni:

1. Rivivere i sintomi 
2. Sintomi di iperattivazione
3. Evitamento comportamentale
4. Ottundimento emotivo

2. Sintomi di iperattivazione

Come risultato del sentire che si sta costantemente rivivendo l’evento, la risposta attacco-o-fuga del survivor è cronicamente attivata. Noi siamo evolutivamente programmati per combattere o fuggire da una situazione che è davvero pericolosa in quel momento, solo quando non siamo più in pericolo, la risposta attacco-o-fuga si spegne, proprio come una luce.

Tuttavia, nel caso del PTSD, è come se questa luce fosse sempre accesa, e quindi il survivor sente come se il trauma o qualcosa di brutto stesse per accadere di nuovo. Essere cronicamente nella modalità attacco-o-fuga porta, quindi, ai sintomi di iperattivazione  del PTSD.

I sintomi di iperattivazione comprendono difficoltà nel sonno, problemi di concentrazione, facilità al sobbalzo, e l’essere sempre in allerta o in uno stato di accresciuta vigilanza . Ad esempio, per passare in rassegna l’ambiente alla ricerca di minacce, per tenere sé e gli altri al sicuro, il survivor può sedersi dando le spalle al muro piuttosto che alla porta, può controllare spesso se le porte sono chiuse, dormire con la luce accesa, pattugliare il perimetro della casa alla ricerca di estranei , chiamare i propri cari varie volte di seguito per accertarsi che niente di brutto sia accaduto loro, ecc.

Altri sintomi comprendono rabbia e irritabilità, che possono compromettere la felicità nelle relazioni intime. I partner a volte si possono sentire come se  stessero “camminando sulle uova”,  nel tentativo di evitare che il soggetto traumatizzato si arrabbi o agiti. Di conseguenza, le coppie e i membri della famiglia possono trovare difficile comunicare, soprattutto quando vi sono differenze di opinioni o preferenze. Anche l’aggressione fisica o verbale è risultata associata a questi sintomi.

L’ipervigilanza riguardo la minaccia può anche estendersi ai propri cari. Il survivor potrebbe percepire il partner come critico o negativo anche quando questo non lo è. Ad esempio, lasciare le calze sul pavimento può essere interpretato come segno di mancanza di rispetto, oppure volere delle spiegazioni sul motivo di un ritardo potrebbe essere percepito come un’accusa di infedeltà.

Nelle news che seguiranno saranno approfonditi gli altri 2 gruppi di sintomi del PTSD…