Eugene Gendlin e la scoperta del felt sense

La psicoterapia corporea tradizionale si è lentamente aperta verso il mondo più ampio della psicoterapia consolidata nel XX secolo.

Tra i più importanti pionieri che hanno svolto un ruolo determinante nello sviluppo della psicoterapia corporea come modalità terapeutica distinta ritroviamo Eugene Gendlin.

Gendlin ha dato un importante contributo, creando una cornice concettuale per un fenomeno molto importante, riconosciuto dall’esperienza clinica di psicoterapeuti corporei di tutte le scuole: l’osservazione indiscussa che il corpo genera una forma preriflessiva di “conoscenza”, accessibile solo attraverso i canali della consapevolezza sensoriale, emotiva e cinestetica, piuttosto che attraverso un’interpretazione oggettiva. Per rendere giustizia a questa forma di “sapere”, Gendlin ha coniato il termine “felt sense” elaborandone le implicazioni teoriche e cliniche.