I due tipi di sofferenza causati dal trauma
Chi ha subito un trauma sperimenta due tipi di sofferenza:
- La prima è la sofferenza causata dal trauma in sé, la perdita, il tradimento, l’abuso, la ferita, ecc., che comprende il dolore di vivere con quell’esperienza. Se siamo fortunati, dopo un certo periodo di tempo, la sofferenza e/o i sintomi che ne conseguono potrebbero diminuire, anche se per coloro che hanno un disturbo post traumatico complesso questo è più difficile. Una parte di questa sofferenza è anche il risultato delle strategie che si sono usate per cercare di evitare il vero dolore per quello che era accaduto
- Il secondo tipo è la sofferenza del bambino solo, ancora presente in noi, che aspetta di ricevere amore, aiuto e supporto e che alla fine rinuncia. Ciò dà luogo al senso di impotenza, alla rabbia, alle sensazioni corporee, e tutto questo ci impedisce di vivere. Se noi impariamo a gestire in modo efficace tutta questa sofferenza, diventerà terapeutica. Guariamo. Altrimenti, se non riusciamo ad accoglierla e ad affrontarla, ne saremo risucchiati. Il dolore durante la guarigione è molto duro da sopportare, ferisce in molti modi, più della prima sofferenza descritta, perché la prima in realtà è finita ed è passata. Il trauma è ormai accaduto. Ci ha amareggiato e traumatizzato per il resto della nostra vita ma noi possiamo decidere lentamente di integrarlo, di muoverci attraverso il suo dolore che ci farà diventare, contemporaneamente, più morbidi e più forti, più saggi e meno cinici.
Non hai scelto cosa è accaduto, ma puoi scegliere la tua strada adesso.
Riferimenti
- Lee Cori, J. (2008). Healing from Trauma. A Survivor’s Guide to Understanding Your Symptoms and Reclaiming Your Life. Da Capo Press