Definire l’incesto
L’incesto è una tipologia specifica di abuso sessuale infantile. L’incesto è tradizionalmente definito come un’attività sessuale tra parenti di sangue. Il grado di vicinanza parentale necessario per costituire un’unione incestuosa è diverso a seconda delle società. In tutte le culture al giorno d’oggi, però, l’attività sessuale tra un genitore e un figlio e tra fratelli è considerata incestuosa e proibita.
Una definizione più ampia ed esaustiva dell’incesto, condivisa da Il Vaso di Pandora, lo considera come una violazione di una posizione di fiducia, potere e protezione. Il sesso tra consanguinei ne rappresenta, quindi, solo una declinazione.
L’incesto differisce dalle altre forme di abuso sessuale nel fatto che l’abusante ricopre un ruolo protettivo (genitoriale) nei confronti della vittima. Infatti, proprio la persona a cui il bambino dovrebbe rivolgersi per cura, sostegno, conforto e comprensione, viola questa fiducia sessualizzando la relazione.
Per renderla un’esperienza traumatica, con tutte le conseguenze devastanti ormai note (LINK), non è necessario dunque che la figura che ricopre un ruolo “genitoriale” sia un membro della famiglia. Per i bambini è naturale fidarsi degli adulti che sono loro più vicini, fino a quando non c’è una ragione per fare il contrario.
L’aggressione sessuale da una qualsiasi figura di accudimento più grande è, per definizione, incestuosa proprio perché distrugge questa fiducia naturale. Questo è vero sia se l’abusante è un parente di sangue come un genitore o un fratello più grande, ma, in quest’ottica allargata, anche un parente acquisito, come un patrigno o una matrigna, un vicino, un amico di famiglia, un insegnante, un membro della chiesa, un terapeuta, un medico, una babysitter, un counselor o qualsiasi altra figura di riferimento. In qualsiasi caso, i risultati sono simili. Il mondo del bambino diventa insicuro, confusivo e spaventoso. Per sopravvivere, il bambino deve dare un senso e un significato a questa situazione.
Non importa chi sia l’abusante, se un parente o un estraneo, gli effetti dell’abuso sessuale su un bambino sono sempre molto seri.
Riferimenti
- Lew, M. (2004). Victims no longer. The classic guide for men recovering from sexual child abuse. Harper Perennial