Imparare a vedere realmente il tuo corpo attraverso la Mindfulness
Quando guardi allo specchio il tuo corpo o una parte di esso, vedi ciò che vedono gli altri? O vedi il corpo che avevi nel passato, un corpo immaginario che desidereresti avere, o forse l’immagine di un corpo di cui hai paura o che ti fa addirittura rabbia? Le nostre menti operano così velocemente che potremmo non renderci conto che, momento dopo momento, creano una nostra realtà interna. Questa è frutto di stimoli sensoriali immediati, ricordi delle esperienze passate e pensieri, sensazioni ed emozioni del momento. Ciò che le nostre menti creano a partire da questo mix non è sempre una rappresentazione accurata di ciò che è davvero presente davanti a noi. Per esempio, una persona magra potrebbe guardarsi allo specchio e vedere accuratamente la forma e le linee del suo corpo. Ma poi la sua mente aggiungerà immagini dal passato, giudizi, paure, emozioni, creando così una percezione distorta. Il risultato? La persona “vede” un corpo che è troppo grasso. L’odio e la rabbia verso se stessa prosperano a causa di percezioni sbagliate.
È possibile imparare a coltivare intenzionalmente credenze più positive e appaganti allo scopo di modificare la percezione di ciò che vedi quando ti guardi allo specchio.
Esercizio di consapevolezza
Esplora la tua immagine corporea, la tua percezione e le emozioni con questa pratica di Mindfulness.
- Prendi una posizione confortevole e respira in maniera consapevole per alcuni istanti. Quando sei pronto, metti una delle tue mani davanti a te e guardala. Osservala in maniera consapevole, notando la forma delle tue dita, le linee, gli spazi tra esse, ogni tono di colore e altre caratteristiche… continua a guardare e osservare. Quando noti dei pensieri, lasciali esistere e riporta la tua attenzione all’osservare direttamente la tua mano. Nota se compare una sensazione. Potresti percepire formicolio, calore, una sensazione di pesantezza o una pulsazione. Qualunque sensazione. Quando la tua mente vaga, riportala indietro gentilmente alle sensazioni. Nota come ciò che chiamiamo “mano” è, momento dopo momento, fatta da diversi componenti – aspetto, sensazioni, il pensiero che forma e crea il nome “mano” – e come possiamo avere più pensieri o giudizi sui diversi componenti (“non mi piace come appaiono le mie dita”, per esempio)
- Pratica questo stesso esercizio con le altre parti del corpo fino ad arrivare al tuo intero corpo. Porta l’attenzione in maniera consapevole e concentrati su una particolare area del corpo. Guardala, percepisci le sensazioni fluttuanti, nota se compaiono pensieri o emozioni. Che cosa noti quando sei consapevole del tuo intero corpo? Sei consapevole dei tuoi pensieri e sensazioni interne? I pensieri che noti sul tuo corpo sono veramente reali?
Questa pratica è sia un’esplorazione di ciò che vuol dire vivere in questo momento nel tuo corpo sia un percorso di scoperta per prendere consapevolezza delle tue idee, giudizi e atteggiamenti più profondi che operano e impattano sul tuo benessere.
Riferimenti
- Brantley, J., Millstine, W.(2015). Daily meditations for calming your angry mind. Mindfulness practices to free yourself from anger. New Harbinger Publications
Autore/i dell'articolo
Dott.ssa Antonella Montano
- Fondatrice e Presidente della Onlus Il Vaso di Pandora, la Speranza dopo il Trauma.
- Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
- Fondatrice e Direttrice dell’Istituto A.T. Beck per la terapia cognitivo-comportamentale di Roma e Caserta
- Fondatrice e Vicepresidente CBT-Italia – Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
- Certified Trainer/Consultant/Speaker/Supervisor dell’ACT (Academy of Cognitive Therapy)
- MBSR teacher. Expert Yoga Trauma teacher certificata Yoga Alliance®-Italia/International
- Membro dell’IACP (International Association of Cognitive Psychotherapy)
- Membro dell’ESTD (European Society for Trauma and Dissociation)
Dott.ssa Roberta Borzì
- Componente del comitato scientifico della Onlus Il Vaso di Pandora, la Speranza dopo il Trauma.
- Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.
- Vanta esperienza clinica in ambito adulto, e si occupa prevalentemente di tutti i disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, problematiche sessuali, disturbi di personalità con la Schema Therapy, in cui è formata attraverso training specifici e supervisione con esperti del settore. Ha anche conseguito entrambi i livelli della formazione in EMDR.
- Socio Fondatore CBT-Italia – Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale.