I segni e i sintomi della dissociazione
La dissociazione è una sorta di scudo che l’individuo traumatizzato si crea involontariamente perché non riesce in nessun modo a capire ed elaborare le intrusioni dei ricordi traumatici. Chi ha subito un trauma a volte non riesce a costruire una narrazione coerente che gli potrebbe permettere di rendere tutto questo silente. I ricordi traumatici rivissuti escono fuori con impeto, involontariamente, come frammenti di esperienza che si impongono con forza sulla vita della vittima. Vanno a ferire ogni aspetto della sua esistenza, di veglia o di sonno. Essere traumatizzati vuol dire essere condannati a riprodurre, involontariamente, tormenti insopportabili che danno, a loro volta, vita a ossessioni e compulsioni.
Charcot e Janet furono i primi a capire che i ricordi traumatici possono essere esclusi dalla coscienza mediante la dissociazione.
I sintomi della dissociazione si esprimono in diversi modi:
- Dissociazione e/o trance spontanea possono farti sentire come se stessi per sparire; depersonalizzazione , come se non fossi reale; derealizzazione , come se il mondo non fosse reale
- Il cambiamento durante la dissociazione può far sentire come se qualcuno o qualcos’altro stesse prendendo il controllo, come se tu stessi scivolando via, o come se altre parti dentro di te controllassero ora
- La regressione di età può farti sentire come se fossi più piccolo o più giovane; come se tutto intorno diventasse più grande; i vestiti o la pelle è come se non ti calzassero; le tue mani potrebbero sembrare più grandi; puoi sentirti disperato, congelato, incapace di parlare
- L’ipervigilanza ti fa sentire in guardia, bisognoso di monitorare tutto quello che accade intorno a te. Sobbalzi al minimo rumore, vai alla ricerca del pericolo o della minaccia che senti presente
- L’ottundimento può farti sentire separato dal tuo corpo, come se non avessi un corpo e/o sentimenti
- L’evitamento ti distoglie da quello che ti sovrasta
- I flashback possono farti sentire che stai sperimentando di nuovo alcune parti del trauma. All’inizio, è comune avere flashback di emozioni intense, sensazioni fisiche o dolori fisici che non sono in alcun modo connessi al presente. Puoi persino vedere o sentire cose correlate al trauma, anche se non stanno accadendo in quel momento
Radicarti e centrarti aumenta la tua consapevolezza di cosa sta realmente accadendo nel momento presente, internamente ed esternamente. Implica capacità che ti terranno orientato in 3 aspetti:
- Chi sei – un adulto in un corpo adulto (persona)
- Dove sei – luogo del presente (luogo)
- Quando sei – il giorno e l’ora attuale (tempo)
Rispondere a queste domande e connettersi con la verità delle risposte diminuirà la probabilità che tu possa perdere traccia delle differenze tra passato e presente, rendendo anche meno verosimile che tu abbia disagio dopo i flashback e le esperienze dissociative. È importante diventare in grado di focalizzarti sulla realtà presente, a prescindere da come ti stai sentendo o da quale parte di te è attiva.
Riferimenti
- Curran, L.A. (2010). Trauma competency. PESI