Tecnica del respiro circolare per calmare l’attivazione
Con l’aiuto di questo esercizio acquisirai una tecnica molto utile per calmare i sintomi che seguono l’attivazione . La bellezza di questo esercizio è che può essere fatto ovunque e in qualsiasi momento. Praticare questa tecnica aiuterà il tuo corpo e la tua mente a calmare i sintomi fisiologici dovuti all’ansia, la paura, la tensione, il nervosismo e tutte quelle emozioni legate allo stato di attivazione.
Siediti in una posizione dritta ma comoda, non rigida, sul pavimento, su una sedia o su un divano; se scegli il pavimento, incrocia le gambe, oppure se pratichi yoga, mettile in una posizione di semi-loto. Ti potrebbe essere utile anche uno zafu (cuscinetto apposito) Se sei seduto su una sedia o su un divano, poggia i piedi sul pavimento. Gentilmente e senza sforzo, inspira naturalmente e conta i secondi o i “battiti” della tua inspirazione.
La maggior parte delle persone riesce a contare da 4 a 6 battiti, ma va bene anche più o meno. Al punto massimo della tua inspirazione, nel momento in cui vuoi espirare, trattieni il respiro per lo stesso numero di battiti in cui hai inspirato. Questo può sembrarti un pochino strano o persino darti un po’ di disagio, ma è una parte importante dell’esercizio. Gentilmente espira, di nuovo per lo stesso numero di battiti. Non spingere l’aria fuori e non soffiare in modo vigoroso; semplicemente permetti al respiro di uscire naturalmente dai tuoi polmoni. Alla fine dei battiti, anche se tutta l’aria non è stata rilasciata, trattieni il respiro ancora una volta per lo stesso numero di battiti.
Ti consiglio di contare a mente per tutto l’esercizio così da mantenere regolare il flusso del respiro.
Puoi anche ripetere: inspira (1) 2, 3, 4, trattieni (1), 2, 3, 4, espira lentamente (1), 2, 3, 4, trattieni (1), 2, 3, 4…
Se puoi cerca di inspirare l’aria dal naso, trattieni e poi espira. Puoi scegliere di espirare dal naso o dalla bocca. L’importante è che tu lo faccia naturalmente.
Questa tecnica di respirazione circolare agisce come un bottone che resetta il sistema nervoso. All’inizio il corpo opporrà resistenza, ma devi perseverare per ottenere uno stato di maggiore calma. Piano piano, ci riuscirai. Una volta imparata questa tecnica di respirazione circolare potrai usarla quando e dove vuoi per calmare l’attivazione.
Riferimenti
- Pease Banitt, S. (2012). The Trauma Tool Kit. Quest Books