L’isolamento
L’isolamento permea le storie di vita dei bambini vittime e degli adulti survivor. Le fonti di isolamento sono complesse, come lo sono gli effetti.
L’isolamento (sia fisico che emotivo) appare sotto diverse forme nella vita del survivor, tra cui:
Una precondizione all’abuso. Alcune forme di neglect o abbandono quasi sempre precedono la vittimizzazione sessuale di un bambino. La mancanza di amore, protezione e attenzione fa sì che il bambino si senta solo e non amabile, lasciandolo vulnerabile alle attenzioni del predatore sessuale. Quindi, l’abusante sceglierà un bambino isolato come preda più facile.
- Un modo per mantenere il segreto, permettendo così all’abuso di continuare. L’isolamento è spesso incoraggiato e rinforzato dai tentativi dell’abusante di tenere segreto l’abuso.
- Una strategia di sopravvivenza. Quando un bambino sente che la sua sola salvezza è l’isolamento, questo influenzerà seriamente la sua abilità di rapportarsi e rispondere agli altri. Proteggere se stesso isolandosi fa sì che il survivor perda la possibilità di interazioni sociali positive e salutari. Si crea così una sicurezza illusoria che, a breve termine è funzionale, ma nel lungo termine diventa un problema.
- Un ostacolo alla guarigione. Le modalità stabilite nella prima infanzia, spesso come strategie di sopravvivenza, sono le più resistenti al cambiamento, specialmente quando vengono rinforzate da esperienze successive.
- Un modo per ridurre la tensione. Quando si sente che la sicurezza risiede solo nella solitudine, i contesti sociali, per quanto possano essere sicuri, evocano confusione, ansia e paura. Anche quando le interazioni sono piacevoli o eccitanti, il survivor può sperimentare una tensione continua.
- Un ritiro dall’intenso lavoro di guarigione. La guarigione è difficile. Spesso intensa, frustrante ed emotiva. Può essere estenuante da un punto di vista fisico e mentale. Giusto o sbagliato, l’isolamento può rappresentare un sollievo momentaneo da questo stress continuo, quasi come una vacanza.
Riferimenti
- Lew, M. (2004). Victims no longer. The classic guide for men recovering from sexual child abuse. Harper Perennial