L’importanza di una diagnosi per il trauma precoce dello sviluppo
Il trauma precoce dello sviluppo è un’esperienza dolorosa, sovrastante e disorganizzante per il bambino che la subisce. Determina alti livelli di stress e attivazione corporea che, quando sono continui e accumulati per via del trauma protratto nel tempo, vengono gestiti attraverso la contrazione muscolare, la disregolazione e i processi dissociativi. Quando vi è un trauma precoce e una ferita evolutiva, infatti, il bambino rimane “bloccato” nella risposta orientata alla difesa . Il problema per gli esseri umani è che un’elevata attivazione fisiologica che determina la risposta di “attacco-o-fuga”, quando non viene espressa, crea un senso di minaccia. Questo innesca una risposta ancora più orientata alla difesa e attiva un circolo continuo di stress e sofferenza che influenza tutti i sistemi del corpo e che permane fino all’età adulta.
Nel trauma dello sviluppo – che può comprendere traumi specifici a un’età precoce, profonda assenza di sintonia come nel trauma da attaccamento, così come abusi e neglect prolungati – la risposta fisiologica può essere simile agli altri tipi di trauma, ma le dinamiche del trauma in sé sono abbastanza differenti. Di solito, nel trauma precoce dello sviluppo, non vi è un singolo evento traumatizzante ma piuttosto una serie di esperienze di abuso, neglect e assenza di sintonia ripetute nel tempo. La natura precoce e la cronicità del trauma dello sviluppo, insieme alla componente relazionale quando gli autori sono i genitori, determinano sfide terapeutiche rilevanti.
Il trauma precoce dello sviluppo è oggi una delle più importanti questioni di salute pubblica nel mondo. Eppure, ampie popolazioni di bambini che potrebbero beneficiare del trattamento sono ancora trascurate, non diagnosticate o trattate impropriamente in base a valutazioni non accurate.
Una diagnosi riconosciuta aprirebbe dunque la strada necessaria per la ricerca e la realizzazione di trattamenti appropriati per questa area critica dello sviluppo umano.
Riferimenti
- Emerson, D. (2015). Trauma-Sensitive Yoga in Therapy. Bringing the body into treatment.
- W.W. Norton & Company.
- Spinazzola, J., Habib, M., Knoverek, A., Arvidson, J., Nisenbaum, J., Wentworth, R. & Kisiel, C. (2013). The heart of the matter: Com- plex trauma in child welfare. CW360° Trauma-Informed Child Wel- fare Practice.